Ecco perché Mel Gibson ha inizialmente rifiutato il suo ruolo iconico "Braveheart"

Sommario:

Ecco perché Mel Gibson ha inizialmente rifiutato il suo ruolo iconico "Braveheart"
Ecco perché Mel Gibson ha inizialmente rifiutato il suo ruolo iconico "Braveheart"
Anonim

Braveheart è uno dei film più iconici del repertorio di Mel Gibson. Descrivendo la vita del vero cavaliere ribelle scozzese William Wallace, vissuto nel 13° secolo, il film contiene numerose scene e battute di dialogo indimenticabili (incluso l'ultimo appello di Wallace alla "Libertà!").

Sebbene Braveheart mostri diverse imprecisioni storiche che gli storici hanno evidenziato nel corso degli anni, il film è stato ancora per lo più ben accolto dalla critica ed è ancora uno dei preferiti di molti fan.

Anche se con la sua caratterizzazione sono state prese delle libertà creative, William Wallace di Mel Gibson ispira libertà, coraggio e le altà tra il pubblico.

È interessante notare che Mel Gibson non era sempre convinto di essere l'attore giusto per il ruolo di Wallace. In re altà intendeva scegliere un attore diverso prima di decidere di interpretare lui stesso la figura storica.

Continua a leggere per scoprire perché Gibson ha inizialmente rifiutato il suo famoso ruolo di Braveheart e perché ha finito per interpretare comunque Wallace.

Il ruolo di William Wallace in 'Braveheart'

William Wallace era un cavaliere scozzese nato nel 1270. Divenne uno dei principali leader durante la prima guerra d'indipendenza scozzese ed è ricordato come un simbolo della libertà scozzese contro la tirannia inglese.

Una delle sue più grandi imprese fu il trionfo sull'esercito inglese nella battaglia di Stirling Bridge nel 1297. Nel 1305, Wallace fu tradito, catturato e portato a Londra dove fu giustiziato. Oggi, una statua di William Wallace fa la guardia al Castello di Edimburgo, e c'è anche un monumento eretto in suo onore vicino al luogo in cui si svolse la battaglia di Stirling Bridge.

Nel film del 1995 Braveheart, diretto da Mel Gibson, Wallace è stato interpretato dallo stesso Gibson. Il film racconta l'ascesa alla rib alta di Wallace attraverso le sue ribellioni contro gli inglesi, il suo ruolo di comandante dell'esercito scozzese e la sua eventuale cattura e morte.

Descrive anche la sua storia d'amore con la sua amica d'infanzia Murron (che nella vita reale si chiamava Marion) e Isabella di Francia, che in re altà non aveva una relazione con Wallace.

Mel Gibson inizialmente si sentiva troppo vecchio per interpretare William Wallace

William Wallace di Mel Gibson è considerato uno degli eroi di guerra più iconici della storia del cinema. Ma Gibson in re altà era riluttante a interpretare il ruolo nel suo film. La sua ragione? Si sentiva troppo vecchio.

Mentre Wallace avrebbe avuto 20 anni per la maggior parte delle scene rappresentate nel film, Gibson aveva 40 anni. Credeva che un attore più giovane avrebbe dato un ritratto più accurato di Wallace.

Perché Mel Gibson alla fine ha accettato il ruolo?

Nonostante si senta troppo vecchio per interpretare il signore della guerra scozzese, Gibson alla fine ha assunto il ruolo. Secondo IMDb, tramite Cheat Sheet, i dirigenti dello studio della Paramount Pictures hanno chiarito che avrebbero finanziato il film solo se Gibson avesse interpretato il ruolo lui stesso.

Quindi, per assicurarsi il finanziamento, non aveva altra scelta che rinunciare alle sue ambizioni di scegliere un attore più giovane e interpretare il personaggio, le riserve e tutto il resto.

Critica a "Braveheart"

Nonostante il successo del film, Braveheart è stato criticato per avere importanti imprecisioni storiche in tutta la trama.

Una delle maggiori critiche è la relazione ritratta tra William Wallace e Isabella di Francia, poiché gli storici ritengono che le due figure non si siano mai nemmeno incontrate. Quindi l'implicazione nel film che Wallace sia il padre del figlio di Isabella e quindi "corrotta" la stirpe reale inglese con sangue scozzese è assurda per molti spettatori.

Alcuni telespettatori scozzesi hanno anche espresso la loro delusione per il nome "Braveheart", poiché in re altà era usato per descrivere l' altro eroe scozzese, Robert the Bruce, piuttosto che William Wallace.

Poiché Robert the Bruce è una figura così amata da molti scozzesi, la sua interpretazione nel film ha anche arruffato le piume di molti. In Gibson's Braveheart, Robert the Bruce viene mostrato mentre tradisce William Wallace.

Un' altra importante deviazione dalla vita reale è stata la famosa Battaglia di Stirling Bridge, che, nel film, si svolge in un campo piuttosto che su un ponte. La battaglia è stata girata anche in Irlanda piuttosto che in Scozia.

La risposta di Mel Gibson alle critiche

Ripensando al film, Mel Gibson ha ammesso che parte della trama del film era imprecisa, ma insiste sul fatto che la sua intenzione era quella di intrattenere attraverso un'esperienza cinematografica piuttosto che insegnare una valida lezione di storia.

"Alcune persone hanno detto che raccontando la storia abbiamo incasinato la storia", ha detto Gibson al Daily Mail. Non mi dà fastidio perché quello che ti sto offrendo è un'esperienza cinematografica e penso che i film siano lì prima per intrattenere, poi insegnare, poi ispirare.”

L'impatto di "Braveheart" di Mel Gibson

Anche se il film è stato criticato per inesattezza storica, è ancora considerato uno dei film storici di maggior successo e iconici degli anni '90.

Braveheart è stato nominato per 10 Academy Awards e ne ha vinti cinque. Viene anche costantemente citato e falsificato in altri film e programmi TV nella cultura pop.

Consigliato: