Ecco cosa non è piaciuto ai fan di "The Sopranos" di "The Many Saints Of Newark"

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Ecco cosa non è piaciuto ai fan di "The Sopranos" di "The Many Saints Of Newark"
Ecco cosa non è piaciuto ai fan di "The Sopranos" di "The Many Saints Of Newark"
Anonim

The Many Saints of Newark, che è stato definito un prequel dell'amato show televisivo dei Soprano, aveva grandi aspettative dai fan della famosa serie HBO. Il trailer del film, e gran parte della pubblicità, portano gli spettatori a credere che il film si sarebbe concentrato sull'uomo che ha trasformato Tony Soprano in "Tony Soprano". Quell'uomo è Dickie Moltisanti, che è ampiamente citato in I Soprano, ed è il padre del personaggio di Christopher Moltisanti. La complessa relazione di amore-odio padre-figlio tra Tony e Christopher si sviluppa durante tutta la serie I Soprano, raggiungendo la drammatica fine quando Tony strangola Christopher a morte.

The Many Saints of Newark racconta la storia di Dickie e mostra la sua relazione con un giovane Tony, interpretato da Michael Gandolfini (figlio di James Gandolfini.)

6 Il film non ha ricevuto la stessa ammirazione dello spettacolo

Il film non è stato accolto dai fan con la stessa ammirazione dello show televisivo, lasciando la maggior parte dei fan dei Soprano delusi. Il feedback generale dei critici televisivi esorta gli spettatori a guardare The Many Saints of Newark come una propria entità, separata dallo spettacolo televisivo. Ma è difficile separare il film dallo spettacolo quando The Many Saints of Newark fa molto affidamento sullo show televisivo.

5 Troppi riferimenti a 'Sopranos'

I fan del programma televisivo hanno ritenuto che i Molti Santi di Newark facessero troppo affidamento sul riferimento a cose del programma televisivo, facendo sembrare il film forzato e non originale. Il film ricicla spesso le battute e i sentimenti dei personaggi che sono stati usati nello show televisivo. I critici televisivi chiamano il fan service del film e l'intenzione di questo fan service doveva probabilmente essere positiva. La reazione dei fan sembra essere che il film sia stato troppo pesante e meta per quanto riguarda I Soprano. I fan volevano vedere qualcosa di eccitante, nuovo e originale, non un riavvio dello show televisivo di cui si erano innamorati. Portando così all'argomento principale di cui i fan hanno discusso: era necessario questo film? Era necessario un prequeul de I Soprano? Molti fan hanno deciso che non avevano bisogno di questa versione di un prequel e che avrebbero potuto semplicemente rivedere i vecchi episodi se avessero provato nostalgia per I Soprano.

4 Ruolo di David Chase

È difficile separare David Chase come regista da qualsiasi conversazione sui Soprano. David Chase è il creatore, scrittore e regista del programma televisivo. I suoi crediti per The Many Saints of Newark includono scrittore e produttore, tuttavia il film è stato diretto da Alan Taylor. In un'intervista al Financial Times, Chase è stato chiaro sul fatto che "i sostenitori della Warner Bros gli hanno dato carta bianca, purché la sua storia fosse riconoscibile I Soprano."Alcuni fan credono che l'unico modo in cui Chase è stato in grado di realizzare il film che voleva fare, che era un film sui disordini di Newark del 1967, doveva in qualche modo collegarsi alla mitologia de I Soprano. I fan di Chase e I Soprano ritengono che il film manchi di stessa passione e visione di Chase, che era così facilmente identificabile nello show televisivo.

3 Trame multiple

The Many Saints of Newark è un film con più trame e non racconta solo le storie dei personaggi della mitologia dei Soprano. Ci viene presentato il personaggio di Leslie Odom Jr. Harold McBrayer e il suo coinvolgimento con la famiglia criminale DiMeo. C'è anche lo sfondo delle rivolte di Newark e delle tensioni razziali con i poliziotti. Il film cerca di collegare l'introduzione del giovane Tony Soprano nel mondo della mafia con la storia di Dickie, mentre Dickie trascorre la maggior parte del film combattendo i suoi stessi demoni. Tra le molteplici trame e il film della durata di due ore, molti fan hanno ritenuto che questa avrebbe potuto avere più successo come miniserie, quindi le trame avrebbero potuto essere arricchite in modo approfondito.

2 Christopher Moltisanti da Beyond The Grave

La scena di apertura di The Many Saints of Newark ha disorientato gli spettatori. Se non avevi i sottotitoli, era facile non notare che parte della narrazione di apertura proveniva da personaggi deceduti dello show televisivo. La ripresa iniziale si conclude con un primo piano sulla lapide di Christopher Moltisanti. I fan erano confusi sul motivo per cui Christopher narra solo una piccola parte del film e narra in vari momenti. Purtroppo, la maggior parte dei fan avrebbe voluto che Christopher rimanesse morto invece di cercare di rianimarlo in questo modo.

1 Zio Junior, Paulie, Sal, Liv, ecc

È sempre difficile ricreare personaggi iconici che hanno così tanto significato per i fan e sono stati interpretati così bene dagli attori originali. I personaggi caratteristici dei Soprano tra cui Uncle Junior, Paulie Wallnuts, Livia Soprano e Sal (solo per citarne alcuni) tornano in vita in The Many Saints of Newark, ma come versioni più giovani di se stessi. I fan alla fine sono rimasti delusi da questo revival, confrontando costantemente i personaggi più giovani e nuovi con quelli più vecchi. A volte, è stato anche difficile identificare quale personaggio fosse, senza dover rivedere o avere sottotitoli. Ad esempio, uno spettatore avrebbe potuto facilmente perdere il ritratto di Paulie da parte di Billy Magnussen.

The Many Saints of Newark è attualmente in programmazione nelle sale cinematografiche e in streaming su HBO Max. Secondo Rotten Tomatoes, detiene una valutazione del 73% del tomatometro e un punteggio del pubblico del 59%.

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