Ricky Gervais rivela le sue insicurezze mentre progetta di pubblicare la sua prima traccia "seria" in quasi due decenni. Sebbene le sue abilità comiche abbiano eclissato di gran lunga quelle musicali durante tutta la sua carriera, Gervais ha iniziato il suo viaggio verso la fama come membro della band "new wave" Seona Dancing, formata nel 1983. Mentre lo scrittore ha pubblicato un po' di musica da allora, ci è voluto sotto forma di parodia mentre si esibiva sotto le spoglie del suo popolare personaggio comico David Brent.
Il comico ora rivela di aver scritto e composto il nuovo singolo Just Three Things da inserire nella colonna sonora di "After Life" (serie Netflix di successo di Gervais). Parlando della canzone che Ricky ha condiviso: "Non sono io che sono me, è una canzone su After Life e la canzone di Andy, quindi non avrei bisogno di dire a nessuno che l'ho scritta io, ma comunque. C'è qualcosa dentro quando fai sul serio.”
Gervais ammette di essere preoccupato per la "reazione critica" al brano
Ha poi continuato descrivendo le sue ansie per il rilascio del brano al pubblico, "Sei preoccupato per la reazione critica più che quando sei stupido perché quando sei stupido e qualcuno dice," Sono sciocchezze" sei tipo "Non me ne frega un cazzo". Gervais ha continuato: "Se sei davvero serio e qualcuno dice "È spazzatura", dici "Cazzo, vero?"
I fan potranno ascoltare la canzone quando la terza stagione di "After Life" uscirà su Netflix nel 2022. Parlando dell'ultima puntata dello show, Gervais ha rassicurato gli spettatori "È la migliore di sempre e lo prometto al cane non muore.”
La terza stagione di "After Life" uscirà nel 2022
Questa è la prima volta che il comico ha permesso a uno dei suoi successi televisivi di avventurarsi oltre la stagione 2. Gervais ha dichiarato entusiasta Per la prima volta in assoluto, farei una serie tre, perché il mondo è così ricco, amo i personaggi, amo tutti gli attori, amo il mio personaggio, amo la città, amo i temi… amo il cane!”
Ricky ha aggiunto “Quindi ne farei un terzo, ma deve essere un bis davvero richiesto. Non lo farò e basta. Non lo farei per il gusto di farlo. Non lo farei solo per essere pagato, o perché [Netflix] vuole altre tre ore sulla loro piattaforma. Dev'essere che le persone vogliono davvero di più."