L'ultimo film drammatico madre-figlia di Netflix Ginny & Georgia non è molto sottile nel trarre ispirazione da Una mamma per amica e dalla cultura pop, Britney Spears inclusa.
Piccoli spoiler per Ginny e Georgia in vista
Proprio come lo spettacolo dei primi anni 2000 con Lauren Graham e Alexis Bledel nei panni di Lorelai e Rory, Ginny e Georgia fanno molto affidamento sui riferimenti della cultura pop, incluso un cenno a Britney Spears.
'Ginny &Georgia' presenta un costume di gruppo di Halloween di Britney Spears di livello successivo
Acclamato come il nuovo Lorelai e Rory, questo potente duo composto dalla caricatura della bellezza del sud Georgia (Brianne Howey) e dalla sua brillante figlia adolescente Ginny (Antonia Gentry) cerca di riparare i torti di Una mamma per amica essendo più inclusivo e pertinente a un pubblico della Generazione Z.
Il risultato è uno spettacolo che si sforza troppo e la cui durata di dieci episodi è appena sufficiente per affrontare la pletora di problemi gettati in modo confuso nel mix. Alcuni dei riferimenti alla cultura pop, tuttavia, funzionano davvero bene. Un esempio? Ginny e tre amiche decidono di travestirsi da diverse versioni di Britney Spears per Halloween.
Mentre Ginny si presenta con le trecce e l'uniforme scolastica per essere Baby One More Time Britney, le sue amiche fanno Oops!… I Did It Again, Toxic e Me Against The World Britneys. Questo è un costume di gruppo di livello successivo.
Lo spettacolo di Ginny & Georgia fa anche un breve riferimento alla storia travagliata della cantante e alla sua tutela.
"Britney?" L'amica di Ginny, Abby (Katie Douglas) chiede nell'episodio cinque, mentre stanno discutendo delle opzioni di costume.
"Voglio solo ciò che è meglio per lei", risponde Norah (Chelsea Clark).
"Lo facciamo tutti", interviene Max (Sara Waisglass).
Britney Spears e il documentario del New York Times
La Spears ha recentemente fatto notizia grazie a un nuovo documentario che approfondisce la sua relazione con suo padre Jamie, il suo tutore legale.
L'ultima puntata della serie The New York Times Presents, il documentario affronta la battaglia legale per la tutela della Spears e gli abusi casuali a cui è stata sottoposta da alcuni media, familiari e amici.
Il film tratta anche della campagna FreeBritney che ha guadagnato slancio sui social media. Gli attivisti di tale movimento stanno facendo una campagna affinché la cantante riacquisti il potere sulla sua persona e sulle sue finanze.
Dopo Framing Britney Spears, in onda su FX e in streaming su Hulu, Netflix ha annunciato che un altro documentario sulla pop star è in lavorazione.